Gli orrori della sinistra
Nel 2003 Luciano Violante, capogruppo DS alla Camera dei Deputati, confessò qualcosa di eclatante, ma non sembra si sia saputo tanto in giro, come democrazia comanda o almeno dovrebbe comandare.
"L'onorevole Berlusconi sa per certo che gli è stata data la garanzia piena, non adesso, nel 1994, che non sarebbero state toccate le televisioni, quando ci fu il cambio di governo, e lo sa [sussulti in aula]... Lo sa lui e l'ono[revole Letta]. Comunque, a parte questo, la questione qui è un'altra. Voi ci avete accusato di regime, nonostante noi [non] avessimo fatto il conflitto di interessi, avessimo dichiarato eleggibile Berlusconi, nonostante le concessioni, l'avessimo aumentato, durante il centro-sinistra il fatturato di Mediaset è aumentato di 25 volte". (Dichiarazione di Violante alla camera nel 2003 su mediaset) | Di Pietro nel suo blog dichiara..."La ricchezza del signor Berlusconi, dell’imprenditore Berlusconi, deriva da una “graziosa” concessione ottenuta prima da Craxi con un una tantum annua ridicola e poi dal Governo D’Alema nel 1999, con la legge un per cento (pagina 32: legge 488, art.27 comma 9, del 23 dicembre 1999). Legge mai messa in discussione dagli altri Governi che lo hanno seguito, tra cui ovviamente i suoi. [...] Una vera rapina a norma di legge. Il Gruppo Mediaset vive alle spalle degli italiani. Nel 2007 ha fatturato oltre 4 miliardi di euro, di cui 2.5 miliardi derivanti da pubblicità delle Reti Mediaset". (Berlusconi, ''mister unpercento'') | E a pensare che D'Alema sembra avallare ancora la possibilità di inciuci che possano risolvere o sbloccare la situazione italiana, come se questo Paese non sia stato già da tempo abbastanza saturo di inciuci. Non ha capito o finge di non capire, mister baffetto. Bisogna riprendersi la democrazia e renderla di nuovo pubblica, operativa e non una faccenda privata del premier. |