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La parola al nobel Carlo Rubbia
Leggiamo su Corriere.it che... "il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo sulla disciplina della localizzazione, della realizzazione e dell'esercizio di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare, dei sistemi di stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi, nonchè misure compensative e campagne informative al pubblico". (Nucleare, ok dal Consiglio dei ministri, su Corriere.it) | Non si capisce bene il perché di tutta questa urgenza nel costruire le centrali nucleari, senza nemmeno l'avallo della volontà popolare, precedentemente espressa nel referendum post-Chernobyl. Il sospetto che sorge spontaneo è che tutti questi intrighi, privatizzazione della protezione civili, costruzioni di centrali nucleari, chissà magari anche la privatizzazione dell'esercito, abbiano un filo conduttore comune. Probabilmente nella nostra Repubblica delle Banane le centrali nucleari serviranno più per la produzione di armi nucleari che per la produzione di energia ad uso civile.
Rubbia Parla di centrali nucleari al torio, più sicure e meno costose, e che permettono un più facile smaltimento delle scorie. I nostri po-liticanti cosa dicono a tale proposito?
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